LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO
Secondo l’art. 271 del D.Lgs. 81/2008 il DDL tiene conto di tutte le informazioni disponibili relative alle caratteristiche dell’agente biologico e delle modalità lavorative, ed in particolare:
– della classificazione degli agenti biologici;
– delle malattie che possono essere contratte;
– dei potenziali effetti allergici e tossici.

Il DDL applica principi di buona prassi microbiologica, ed adotta misure protettive e preventive alle situazioni lavorative.
Se non vi è deliberata intenzione di operare con agenti biologici, il DDL può prescindere dall’applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 273, 274, commi 1 e 2, 275, comma 3, e 279.

COME PROCEDO ALLA VALUTAZIONE DEL RISCHIO BIOLOGICO?

Il monitoraggio microbiologico viene eseguito effettuando campionamenti in ’aria e sulle superfici di lavoro.
Le cellule microbiche sospese in aria o presenti sulle superfici vengono prelevate con appropriati e fatte moltiplicare su idonei terreni di coltura, in modo da identificare e quantificarle ed identificarle.
I metodi di monitoraggio prevedono la conta batterica su terreno solido e liquido e sono in grado di rilevare la frazione microbica vitale metabolicamente attiva e, di conseguenza, in grado di riprodursi e di formare colonie visibili.
La valutazione della contaminazione superficiale è effettuata con applicazione di piastre Petri, tamponi o spugne sterili e slides.
Le piastre a contatto consentono di determinare il valore di UFC riferito all’area di contatto della piastra con la superficie interessata dal prelievo.
Oggetto di valutazione possono essere pareti e superfici sia di piani che di apparecchiature e utensili di lavoro.

COSA PUO’ FARE ESA PROGETTI PER VOI?
ESA Progetti provvede ai campionamenti microbiologici ed esegue la valutazione del rischio biologico conforme ai requisiti legislativi.
I tecnici di ESA Progetti sono a completa disposizione per informazioni e chiarimenti compilando l’apposito form contatti.